ESCLUSIVA! Il cavaliere del Leone. Di Giovanni Melappioni.

In esclusiva per il blog ecco la prima recensione del nuovo romanzo di Giovanni Melappioni, in uscita fra qualche giorno: Il cavaliere del Leone.

L’epilogo che mancava alla saga del Giglio e il Grifone. La vera storia di Ademar e Rohese, quello che fin dalle prime pagine della trilogia ci siamo immaginati.


L’abilità scrittoria di Giovanni Melappioni è nota, qui il suo scrivere “giovane e frizzante” è nuovamente marcato come un marchio di fabbrica che l’autore si porta dietro e che lo rende uno fra i miei autori preferiti.


La narrazione è scorrevole e mai noiosa, i capitoli sono abbastanza brevi e di agile lettura. Le descrizioni degli eventi sono molte e particolarmente dettagliate (soprattutto le scene di battaglia) ma non per questo risultano pesanti o faticose alla lettura.


Con questo romanzo diamo finalmente un volto e una storia “concreta” alla madre di Guibert: Rohese, che fino ad ora era rimasta una donna nell’ombra, ai margini del filo conduttore che legava assieme i capitoli dei romanzi precedenti. Con questo scritto, finalmente, anche Rohese ha la sua rivincita, rivelandosi una donna forte e coraggiosa capace di tutto in nome dell’amore per i suoi uomini.


Il personaggio un po’ scontroso e rude, quale appariva Ademar nelle narrazioni dei romanzi precedenti, è qui a tratti anche molto diverso. Viene fuori la parte sensibile ed estremamente “umana” di un uomo follemente innamorato di un amore impossibile ma al contempo unico ed inimitabile. Viene, in questo scritto, ulteriormente rafforzato l’elemento di lealtà di Ademar, lealtà che dimostra in campo di battaglia nei confronti dei suoi alleati-amici.


Si scoprono numerose sfaccettature dei due protagonisti principali del romanzo e dei personaggi che li circondano rivelandoci anche alcuni tratti rimasti in secondo piano di personaggi che abbiamo già visto al fianco di Ademar ma di cui essenzialmente sapevamo poco, soprattutto vengono fuori tutti quegli elementi che ci aiutano a comprendere come siano nate alcune amicizie e come si siano saldate numerose alleanze.


Questo è un romanzo rivelatore in grado di dare risposte ad alcuni interrogativi lasciati in sospeso in precedenza.
Consiglio vivamente la lettura di questo romanzo a chi, come me, ha già letto i tre romanzi precedenti della saga del Giglio e il Grifone, ma anche a chi non si è ancora cimentato nella lettura dei capitoli precedenti.


Personalmente ritengo che si possa leggere questo testo a mo’ di introduzione prima di cimentarsi nella lettura dell’intera saga, o immediatamente dopo la lettura dell’ultimo romanzo della trilogia come fosse un’appendice.


Giovanni Melappioni ha saputo nuovamente dimostrare la sua straordinaria abilità nel raccontare storie! A lui vanno i miei più sinceri complimenti per il raggiungimento di questo importante traguardo.

Buona lettura a tutti.