Il Palio insanguinato. Di Giovanna Barbieri. Autopubblicazione. Anno 2019.
Non posso che essere di parte: Siena 1483, uno speziale, due omicidi da risolvere.
Il romanzo è un giallo. Si snoda in un modo molto interessate: uno speziale, uno sbirro e la sua amata arrivano a Siena. Dopo poco una giovane donna viene uccisa, successivamente viene ucciso anche un medico di Costantinopoli. Lo speziale e lo sbirro indagano per risolvere gli arcani.
La trama è molto avvincente e abbastanza originale, vengono descritti numerosi personaggi in maniera precisa e dettagliata, così come allo stesso modo vengono narrati i fatti e gli avvenimenti.
Vi è una minuziosa attenzione al dettaglio: la spezieria del protagonista viene descritta, nonostante piccole imprecisioni, molto bene. È una ricostruzione decisamente buona e in linea con le spezierie tipo del tempo.
I capitoli non sono eccessivamente lunghi e il linguaggio è di agile lettura e di facile comprensione: questo rende il romanzo adatto ad un vasto pubblico, anche a chi è alle “prime armi” nell’affrontare letture a carattere medievale.
Unica pecca sono alcune descrizioni che potevano essere omesse per rendere più agile e scorrevole la lettura di alcuni passaggi. Nonostante questo, il romanzo non risulta pesante o noioso.
Durante la lettura di questo libro mi sono immaginata un finale decisamente e totalmente diverso da quello che è stato, ovviamente ogni lettore si fa il suo pensiero!
Sono lusingata di comparire col mio saggio nella bibliografia di questo romanzo, spero di essere stata utile all’autrice nella stesura di questo giallo.
Ringrazio Giovanna Barbieri per aver dato, al grande pubblico, la possibilità di leggere il suo giallo!
Buona lettura a tutti ✌
P.S. W l’autopubblicazione 👍
